Dedicarsi al Sociale comporta una certa dose di sacrificio: quando si hanno pensieri, responsabilità, impegni che assillano quotidianamente, diventa difficile rinunciare ad un po’ di relax o ad un po’ di tempo libero, per dedicarlo agli altri.
Devo riconoscere che se da un lato a volte è veramente impegnativo, dall’altro la soddisfazione di sentirsi utili nel fare qualcosa che, per una volta, non va a beneficio di noi stessi, è impagabile.
Le opportunità di svolgere attività di volontariato sono moltissime, perché tantissimo è il bisogno!
Se si decide di farlo, dovendo scegliere un percorso, basta lasciarsi indirizzare dalla propria sensibilità.
L’invito è a destinare un poco, veramente poco, del proprio tempo al volontariato. Come spesso è stato detto “si può fare moltissimo, con il poco di molti”.
Per quanto mi riguarda mi sono dedicato a due attività sociali.
La prima è l’attività di volontario presso l'AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma, che nel 2009 ha festeggiato i suoi 40 anni dalla costituzione. Cliccando sul logo BolognAIL potrete scoprire la struttura, l’impegno e le attività dell’Associazione, nella sede di Bologna. Dettagli ed approfondimenti anche nel sito nazionale cliccando il logo AIL.
La seconda attività riguarda la categoria di cui ho fatto parte per trent’anni: quella dei Dirigenti.
Coloro che gestiscono Federmanager (il Sindacato o la Federazione che dir si voglia) sono dirigenti in servizio e dirigenti in pensione, volontari (a parte ovviamente una struttura impiegatizia minima di base).
In Federmanager, fino al 2013, sono stato membro della Commissione Comunicazione e Stampa per la redazione del bimestrale della Federazione "Filo Diretto Dirigenti" e membro del Consiglio Direttivo di Federmanager.